Un evento che darà voce alla poesia delle donne. Non solo: un momento in cui bellezza e storia si fonderanno insieme per un attimo fuggevole e magnifico. Questo è ”Eros e Kairos”, primo Festival internazionale di poesia femminile promosso dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma e prodotto con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Viterbo e in collaborazione con Machas creative consultancy di Londra.
Un happening di parole, musica, canto che percorrerà luoghi antichi ed evocativi: dopo la suggestiva cornice del Ninfeo di Villa Giulia a Roma la scorsa settimana, con poesia, musica, danza e arte digitale, ma anche al Palazzo Brugiotti di Viterbo il 6 giugno, con poesia e ambiente, l’evento è pronto a fare tappa domani pomeriggio e nello scenario archeologico delle Terme Taurine, con la poesia performativa.
Il programma di ‘”Eros e Kairòs”, ideato e diretto artisticamente dalle poetesse Dona Amati e Monica Maggi, coinvolge personaggi di spicco e nomi di altissimo rilievo culturale internazionale. L’appuntamento di domani nella suggestiva cornice del parco archeologico cittadino è dalle 16 alle 19. Protagoniste Agnese Monaldi, cantora a braccio e poi Lello Voce, Tiziana Colusso, Zingonia Zingone Giovanna Iorio, Sara Davdovics per le performance poetiche-agite. Musica e poesia con Rita Pacilio e ‘Quell’urlo raggrumato”.
Ancora performance poetiche-agite con Chiara Daino, Maria Carla Trapani, Stefania Sergi, Maria Luisa Bigai, Ugo Magnanti. Seguirà un aperitivo. ”Si tratta di un evento di elogio alla cultura – hanno spiegato le organizzatrici Dona Amati e Monica Maggi – e alla poesia. In particolare a quella poesia delle donne densa di emozioni, portatrice di svariati temi, di aspetti civili, storici, culturali”. ‘Un progetto innovativo – ha aggiunto soddisfatto l’avvocato Vincenzo Cacciaglia della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia – che non solo promuove la cultura ma permette di dare lustro alla nostra città, puntando i riflettori anche su un sito archeologico molto importante come sono le Terme Taurine’.
Un modo quindi per respirare arte, storia, musica e poesia in un solo pomeriggio.
Fonte: Civonline