Rimessa a nuovo una piccola lancia per il servizio delle navi maggiori. Tutto grazie ai maestri d’ascia della Bilancella e dei suoi ragazzi e grazie al contributo della Fondazione Cariciv.
La piccola imbarcazione, fino al 1963 era stata utilizzata nella scuola marina di Porto Ferraio, successivamente è stata ”trasferita” in Capitaneria. E proprio da qui, i volontari ma soprattutto i professionisti della Bilancella hanno deciso di prendersi cura dell’imbarcazione riportandola a nuova vita. ”Non possiamo che essere grati a questa associazione per l’operato svolto e soprattutto per il loro impegno rivolto al sociale” ha commentato il comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Tarzia. Insieme all’avvocato Vincenzo Cacciaglia ha sottolineato l’importanza dei maestri d’ascia e della valorizzare gli ”antichi” mestieri, portatori anche delle tradizioni della città e del territorio.
In questo senso l’avvocato Cacciaglia ha anche annunciato l’ingresso della Fondazione Cariciv nell’Oma (Osservatorio Mestieri d’Arte), associazione nata nel 2001 che ha come obiettivo quello di promuovere il settore dei mestieri d’arte. E per Civitavecchia la Fondazione Cariciv ha proposto Alessio Gismondi, vice presidente della Cna di Viterbo e Civitavecchia e membro dell’assemblea Cna del Lazio.