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SANTA FERMINA, CULTURA E TRADIZIONE

Festeggiamenti limitati nei costi ma dall’alto valore storico e culturale quelli in programma per Santa Fermina, patrona di Civitavecchia e Amelia. Il programma dei festeggiamenti, presentato questa mattina presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, vede infatti protagonista la tradizione con il giorno di Santa Fermina che vedrà il culmine dei festeggiamenti con il corteo storico di Amelia, l’incontro tra un rappresentante del Comune ed il Sindaco di Amelia, la Messa Pontificale presieduta da Monsignor Mansueto Bianchi, assistente Nazionale di Azione Cattolica, il raduno dei cortei storici e la solenne processione in Porto nel corso della quale i cittadini potranno accedere all’ interno del Forte Michelangelo per visitare la Cappella della Santa. ”Dobbiamo ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia per quanto ha fatto per i festeggiamenti – ha spiegato il presidente del Comitato Permanente per i Festeggiamenti Carlo De Paolis -. Abbiamo il patrocinio del Comune di Civitavecchia ma i fondi non li abbiamo neanche chiesti al Pincio sapendo che non c’erano. Siamo riusciti comunque a realizzare un programma vasto per i prossimi giorni. Oltre al festeggiamento del giorno di Santa Fermina abbiamo inserito diverse attività ludico-sportive a partire già dal Palio Marinaro che animerà il weekend”. Presenti nel programma anche tornei di calcio, di pesca, di carte, di nuoto oltre all’ormai noto omaggio floreale a tutte le civitavecchiesi chiamate Fermina. ”Come sempre non facciamo mancare il nostro apporto a manifestazioni dall’alto valore storico e culturale – spiega il presidente della Fondazione Cariciv Vincenzo Cacciaglia -. In particolar modo i festeggiamenti di Santa Fermina si ricollegano alle origini e alla storia di Civitavecchia. E’ una manifestazione importante che la Fondazione Cariciv vuole sostenere non sostituendosi a nessuno ma aiutando il Comitato Permanente dei Festeggiamenti in questa importante ricorrenza”. Il vicepresidente del Comitato Massimo Lazzari ha ringraziato oltre alla Fondazione Cariciv tutti quei privati che permettono la realizzazione dei festeggiamenti. ”Miriamo a realizzare in futuro un programma di festeggiamenti che sia in grado di riempire tutto il mese di aprile – ha concluso Carlo De Paolis – con attività che evidenzino il costante collegamento tra la città e il mare”. Fonte: Civonline
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