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ALLUMIERE, TRE PROGETTI TARGATI FONDAZIONE CARICIV

Presentati in collina ‘’Un museo tutto da scoprire’’, ‘‘I Monti della Tolfa prima di Homo Sapiens’’ e ‘‘I volontari della Prociv entrano nelle scuole’’. Tra gli obiettivi: riscoprire le tradizioni, le origini e sensibilizzare i bambini al volontariato. Riscoprire le tradizioni, la storia del proprio territorio. È questo uno degli obiettivi che vuole raggiungere il progetto ‘‘Un museo tutto da scoprire’’ organizzato al Comune di Allumiere e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. ‘Il nostro obiettivo – hanno spiegato – è quello di avvicinare di più i bambini al museo che non è assolutamente noioso, anzi tutt’ altro’. E per rendere il museo interessante, per i più piccini sono stati organizzati laboratori didattici, visite guidate, attività di scavo, piccole escursioni al Faggeto, e tanto altro ancora. Un progetto, quello che ieri è giunto alla sua conclusione, e che è già pronto a ripartire per il prossimo anno, che ha ottenuto un grande successo, con la partecipazione di scuole provenienti non solo dalla Provincia di Roma. E ad andare nella direzione della riscoperta delle origini del proprio territorio, va anche il progetto ‘I Monti della Tolfa prima di Homo Sapiens’ portato avanti da Daniele Aureli, paleontologo e collaboratore del museo di Allumiere. ‘La Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia – ha ribadito il presidente dell’Ente, l’avvocato Vincenzo Cacciaglia – tiene particolarmente alla scuola, alle tradizioni e alla storia e grazie a questo progetto siamo particolarmente attenti nel trasmettere le nostre tradizioni ai bambini, alle future generazioni’. Un obiettivo, quello che la Fondazione Cariciv non vuole raggiungere solo a livello locale, ma in tutto il territorio. Ed è sempre rivolto agli alunni delle scuole del territorio, il progetto ‘I volontari della Protezione civile entrano nelle scuole’ finanziato sempre dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. ‘Vi insegneremo ad utilizzare un estintore – ha spiegato il coordinatore dell’unità di crisi della Protezione civile, Valentino Arillo – vi diremo cosa fare in caso di maltempo e se vi perdete nei boschi. Per qualche giorno – ha aggiunto – vi trasformeremo in volontari della Protezione civile’. Il tutto per sensibilizzare i più piccoli e le loro famiglie al volontariato e alla solidarietà. Fonte: Civonline
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