Un tuffo nell’ atmosfera pasquale e nelle tradizioni cittadine. È quello che tanti curiosi ed appassionati hanno potuto fare ieri pomeriggio nella sala conferenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, luogo che si conferma sempre più culturale.
È stato infatti presentato il libro ”I volti celati di Civitavecchia. Un’antropologa sulle tracce della Processione del Venerdì Santo’’ della giovane Federica Manfredi. ”Durante il 2013, in collaborazione con l’Arciconfraternita del Gonfalone – ha spiegato l’autrice – ho svolto la prima ricerca scientifica su questo evento radicato nella cultura e nella storia della cittadina: la ricerca antropologica è stata svolta con metodo qualitativo e si è concentrata sulle figure dei penitenti e la loro identità tabuizzata. La ricerca sul campo si è sviluppata con interviste qualitative semi-strutturate proprio a questi interlocutori privilegiati, ma anche questionari, osservazione partecipante e colloqui con altre figure importanti dello staff della processione, organizzatori e partecipanti. Il tutto reso in un linguaggio romanzato accessibile anche ai non addetti ai lavori, in modo da restituire al grande pubblico la grande ricchezza culturale che i civitavecchiesi hanno voluto regalarmi nel corso della ricerca».
Particolarmente soddisfatto il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo Cacciaglia. «Si tratta sicuramente – ha infatti sottolineato – di quelle iniziative che vanno nella direzione di promuovere la cultura e le tradizioni”. Il presidente ha poi elogiato la stesura del libro, scritto ”non da un civitavecchiese – ha aggiunto – ma da una persona che ha guardato a questa tradizione dal di fuori trasmettendo anche con aneddoti e storie quella che è la Processione del Cristo Morto. Un lavoro sicuramente da apprezzare”.