Dopo il successo della scorsa primavera, torna al Traiano il musical ‘La storia delle note’ di Remo Vinciguerra con l’arrangiamento di Maria Letizia Beneduce. Un progetto che vede in prima linea l’associazione ‘Scatola sonora’ e che ne coinvolge sette, tra cui gli ‘Amici della Musica’ di Allumiere, la ‘Blue in the face’, con la partecipazione del ‘Ballet Center’ di Maria Luisa Rubulotta ed il coinvolgimento di tutti gli istituti comprensivi di Civitavecchia, Tolfa ed Allumiere. E questo grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia che non si è tirata indietro dal sostenere nuovamente il progetto.
Tutto esaurito, già, per i matinée in programma martedì e mercoledì prossimi, tanto che martedì sono previste due repliche, una alle 9 e l’altra alle 11. Lo spettacolo andrà in scena anche mercoledì sera alle 21, con i coupon gratuiti che potranno essere ritirati lunedì pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30 al Traiano. ”Un’opera didattica – ha spiegato Maria Letizia Beneduce – tutta dal vivo, che ha riscosso i consensi anche del maestro Ennio Morricone. Non è stato facile ‘‘accordare’’ 150 bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni, una sfida vinta, che ha richiesto grande impegno da parte di tutti”. Anche perché, come ricordato anche dal maestro Rossano Cardinali, ”il musical è stato riallestito in un paio di settimane: pensavamo di metterlo in scena tra qualche mese – ha aggiuto – e invece dal Traiano ci sono state comunicate queste uniche date disponibili”.
È stato poi il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo Cacciaglia a sottolineare la validità del progetto e a confermare la necessità di veicolare la musica a tutti i livelli, a partire appunto dai più piccoli. ”Dobbiamo dire che come Fondazione – ha spiegato – abbiamo contribuito a riportare la musica in città, dalla lirica a questo tipo di spettacoli. La musica è cultura e bisogna sempre più portarla all’ interno delle scuole, coinvolgendo già i bambini più piccoli”. Bambini, musica, divertimento ma anche solidarietà: questa la ricetta del musical. Perché lo spettacolo sarà messo in scena a favore dell’Adamo onlus, l’associazione che da anni si occupa dell’assistenza domiciliare ai malati oncologici. «Un’occasione – ha spiegato il responsabile Angelo Lucignani – per raccogliere fondi, ma anche e soprattutto per informare le persone dell’attività che svolgiamo».
Con il presidente Cacciaglia che ha invitati quanti prenderanno parte allo spettacolo «ad essere generosi verso un’associazione – ha concuso – molto importante nel nostro territorio».