Giovedì alle 16.45, presso la Sala Conferenze della Fondazione Cariciv, verrà presentato il 16esimo bollettino della Società Storica intitolato ”L’Officina del Gas a Civitavecchia”, scritto da Pietro Mancini. Il volume, finanziato dalla Fondazione, si dipana su due livelli. Il primo, quello ufficiale, espone gli avvenimenti che hanno vissuto le diverse società del gas dal 1869, anno in cui a Civitavecchia fu introdotta la nuova e moderna energia.
Sono rivissute le distruzioni della Seconda guerra mondiale e della ricostruzione della città. Numerosi i documenti originali e le foto. Il secondo livello è quello familiare, in cui Mancini rievoca quattro generazioni della sua famiglia, tutti impiegati nel gas. Quest’anno Civitavecchia festeggia i 120 anni della Camera del Lavoro e questo volume vuole essere un omaggio della Società Storica a questo importante avvenimento e la conferma di un fondamentale concetto storico: che Civitavecchia a cavallo fra i due secoli fu un importante centro industriale, il secondo del Lazio, con la presenza di una nutrita classe operaia, fra cui i gasisti.
Il presidente della Fondazione, avvocato Cacciaglia, scrive nella sua introduzione al volume, che ”la Fondazione ritiene molto importante l’opera che la Società Storica sta svolgendo; con le ricerche che compie rende più agevole a tutti la conoscenza della storia della città e del nostro territorio anche su aspetti che, ad un poco attento esame, potrebbero sembrare trascurabili e di relativa importanza”.
