È andata in scena ieri alle 11 presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia la conferenza stampa di presentazione del 1 ”Slalom Civitavecchia – Terme Traiane”, gara automobilistica nazionale di velocità ed abilità in salita in programma domenica sulla Strada Provinciale 7B ”Sassicari”.
La gara si snoderà precisamente tra il chilometro 0,9 al 4,2 (dall’incrocio con via Colline dell’Argento fino al ristorante Tramontana). La strada verrà chiusa al traffico e saranno messi a disposizione bus-navetta che porteranno gli amanti di questa disciplina dall’Acquafelix fino al percorso allestito sapientemente dal gruppo organizzatore dell’evento, l’ASD Ausonia Motor Sport. Kermesse che è stata resa possibile anche grazie al supporto della Fondazione Cariciv, al patrocinio del Comune di Civitavecchia, della Provincia di Roma e alla supervisione della Federazione Sportiva A.C.I. – C.S.A.I. Nazionale, alla causa ha dato un importante sostegno anche Enzo De Cicco, storico nome dell’automobilismo civitavecchiese. Durante la conferenza di presentazione sono intervenuti il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia avvocato Vincenzo Cacciaglia, l’assessore ai trasporti, viabilità e politiche del lavoro Sergio Serpente, il presidente dell’Aci Sport Lazio Francesco Lo Iacono e l’organizzatore (di Ausonia Corse) Fortunato Varone.
Uno spettacolo di motori tuonanti che torna in città dopo 15 lunghi anni, seppur con un piccolo ”’restyling”: dal 1983 al 1997, infatti, la competizione è andata in scena il 28 agosto e si è svolta sulla Strada Provinciale Braccianese-Claudia. La gara non si è potuta correre sullo storico percorso a causa delle continue piogge dei mesi di maggio e giugno, le quali hanno seriamente danneggiato l’asfalto, gli organizzatori hanno poi ulteriormente scoperto che sulla Braccianese-Claudia il limite è di 50 kmh, velocità inferiore agli 80 kmh che le vetture raggiungono in questa specialità. Lo ”Slalom Civitavecchia-Terme Traiane” è quindi una manifestazione automobilistica nazionale, che si configura come una competizione mista tra gara di velocità e prova di abilità, non è una ”cronoscalata” ma bensì uno slalom: una disciplina sportiva dell’automobilisma che si svolge con prove di abilità di guida su un percorso appositamente attrezzato, dove l’abilità è testata su tratti dove sono posizionati coni o birilli e le vetture, dovendo evitare di abbatterli o spostarli, sono limitate nella loro velocità.
Le strade pubbliche devono avere lunghezza di tracciato compresa tra 1500 m (2500 m per le gare titolate) e 4000 m, la larghezza della carreggiata non è mai inferiore ai 5 m e intervallato lungo il percorso da postazioni di rallentamento (file di coni o birilli) necessari a limitare la velocità media di percorrenza dell’intera corsa e che vanno superate effettuando una gincana. Il regolamento prevede la disputa di tre manche (alle ore 14, 15 e 16), ma i piloti non devono necessariamente affrontarle tutte, potendo scegliere la migliore per la classifica finale, scartando così le altre. Il punteggio è calcolato in base al tempo di gara e alle penalità: ogni volta che si sposta un birillo vengono inflitti 10 punti (pari a 10 secondi) di aggravio.
Le categorie in gara sono 16, circa 40 i piloti iscritti alla competizione, 4 di loro sono civitavecchiesi.